Carlo Dotti,
luce, colore e tanto amore.
Dal Rinascimento in poi, la ricerca della
luce è stato uno dei problemi principali da risolvere in Pittura.
A volte l’esasperazione di questa ricerca
ha raggiunto dimensioni rivoluzionarie, prima nel ‘600, con Caravaggio
in Italia, poi ai primi dell’800, con Constable e Turner in Gran
Bretagna, in seguito, dopo il 1850, coi Macchiaioli in Italia e con
l’Impressionismo in Francia.
I macchiaioli vollero ottenere gli effetti
del vero senza il minuzioso disegno descrittivo, ...

...La pittura di paesaggio di Carlo Dotti
possiede tutte le caratteristiche del la “plein air”, infatti il
risultato finale dà l’idea di essere basato principalmente sulle facoltà
percettive dell’occhio, lasciando che la suggestione di un attimo si
scarichi direttamente sulla tela. Un attimo che viene catturato da
piccole e veloci pennellate di colore, quindi di luce, che ottengono
pure l’effetto della vibrazione atmosferica...
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